Se vi dico analizziamo l’anatomia del grigio cenere
voi a cosa pensate ?
Molto probabilmente penserete alla cenere che vi
sporca le mani o i vestiti, questo perchè il grigio cenere è un colore che
potremmo definire materico come il color anguria o zafferano ! che rievocano in
noi il senso del tatto.
In realta il colore di per sé è un bianco sporco e
nonostante questa connotazione, che può risultare negativa, è sinonimo di luce
quanto il bianco puro.
Credo che se il grigio cenere avesse la capacità
di parlarci ci direbbe questo:
“Salve a tutti sono Miss. Grigio cenere, non sono né bianca né nera ma sono figlia di
entrambi, ho tantissimi fratelli e sorelle, tutti dicono che ci assomigliamo ma
io non ci credo, non tutti mi capiscono per davvero.
C’è chi parla di me come se fossi un colore triste
e portatore di nubi e nebbia, addirittura di povertà e morte! Che esagerati! In
realtà sono un colore di luce e sono simbolo di saggezza per gli uomini.
Non sono mai stata tanto famosa come negli ultimi
anni, per essere portata sui capelli di donne di ogni età come simbolo di indipendenza
e forza.
Vado forte anche nella moda, anche se non
snellisco o sono candida son definita classica ed elegante, sono più apprezzata
dagli uomini forse perché mi esprimo con una certa sofisticatezza anche nella
tecnologia, nell’industria e nel design. Dicono che sono il colore perfetto per
stimolare la creatività!
Se vi dicessero che sono fredda e distaccata, per favore,
non ascoltateli, non sarò il colore più carico di emozioni del mondo, non sarò
certo simbolo di amore come il rosso, o gioia come il giallo, ma di certo sono
degna del rispetto come tutti gli altri.
Molto ancora si potrebbe dire di me e altrettanto ancora si
potrebbe scoprire, purtroppo però non ho tempo per raccontarvi tutto, c’è un
vulcano che mi aspetta per decorare il cielo, spero di avervi intrigati col mio
racconto e di avervi fatto cambiare idea sulla mia natura.
Ricordate le mie parole, mi rivedrete presto!”
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